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Nel marzo 1989 Tim Berners-Lee, allora dipendente
del Cern di Ginevra (Centro europeo per la ricerca nucleare), scrisse
una nota che rivoluzionò Internet, gettando le basi di un sistema di
comunicazione basato su legami ipertestuali: quello che doveva
diventare ufficialmente, nel 1992, il World Wide Web. Due anni più
tardi, Tim Berners-Lee e Michael Leonidas Dertouzos, allora professore
al MIT, fondarono il W3C. Il 30 novembre
scorso, il W3C ha così celebrato il suo decimo compleanno.
Il consorzio si prefigge di pubblicare
raccomandazioni allo scopo di creare un punto di riferimento comune,
evitando il moltiplicarsi di protocolli e di standard peer il Web. I
membri che lo compongono si sono riuniti a Boston per festeggiare
l'evento, cogliendo l'occasione per fare il punto sul decennio di
attività del gruppo, che conta oggi più di 350 aderenti, soprattutto
tra le grosse realtà industriali (Apple, Adobe, Nokia, Microsoft,
Sony ecc.).
Un consorzio prolifico
Ai suoi albori, i campi di applicazione del W3C
erano circoscritti. Il consorzio si limitava, infatti, a definire
norme di presentazione dell'HTML (HyperText Markup Language). Nel
febbraio 1998, però, il W3C ha definito un nuovo standard dinamico,
l'XML (eXtensible Mark-up Language).
Al contrario dell'HTML, l'XML è un metalinguaggio.
Non definisce individualmente etichette (tag) che indicano, ad
esempio, dove comincia e dove finisce il testo di un paragrafo, ma
segnala allo sviluppatore come definirli. Le possibilità sono
illimitate. Con quest'ultimo linguaggio di programmazione Web fanno la
loro comparsa i nuovi formati grafici come SVG (Scalable Vector
Graphics), che permette la descrizione di immagini 2D vettoriali in
pagine Web.
In dieci anni di attività, il W3C ha pubblicato
non meno di 80 raccomandazioni e, nel marzo scorso, il consorzio ha
posto le basi del VoiceXML 2.0. Grazie a questo standard sarà
possibile navigare su Internet utilizzando soltanto la voce. Il Web
mobile è certamente il prossimo grande "cantiere" per il
consorzio, che prevede di creare, a breve, un gruppo di lavoro
specifico su questo tema.